Le scribe accroupi (The seated scribe) 2620-2350 a.C. 4th or 5th dynasty Musée du Louvre ✿

Lo Scriba rosso o Scriba seduto è uno dei più importanti esempi di arte egizia dell'Antico Regno. Si tratta di una statua in pietra calcarea dipinta raffigurante uno scriba all'opera.
La scultura venne scoperta a nord del Corridoio delle Sfingi del Serapeo di Saqqara nel novembre 1850 dall'egittologo francese Auguste Mariette. Attualmente fa parte della collezione di antichità egiziane del Louvre ed è la più celebre di una serie di «scribi» tra cui è anche famoso quello del Museo del Cairo.
Lo Scriba rosso, alto circa 54 cm, indossa un gonnellino bianco teso sulle ginocchia e tra le mani trattiene un papiro semiarrotolato. Le mani sono in posizione di scrittura e con tutta probabilità la destra teneva un pennello, ora perduto. Mani, dita e unghie della scultura sono finemente modellate

Particolare del viso
La rigidità del robusto corpo contrasta con il realismo del volto. Una cura particolare è stata impiegata nella realizzazione degli occhi, composti di magnesite bianca screziata di rosso e di cristallo di rocca. Sul fondo del cristallo, uno strato di materiale organico serve contemporaneamente da colorante dell'iride e da adesivo.
Gli occhi sono tenuti in sede da due fermagli di rame. Le sopracciglia vennero realizzate con una sottile pennellata di pittura organica scura.
Gli occhi sono tenuti in sede da due fermagli di rame. Le sopracciglia vennero realizzate con una sottile pennellata di pittura organica scura.
Per realizzare i capezzoli sono state applicate sull'ampio petto due piccole borchie di legno.

L'identità dello scriba di Saqqara è tuttora ignota; certi indizi alla base della statua suggeriscono che facesse parte di una scultura più grande, oggi scomparsa, che avrebbe dovuto portare il nome e i titoli del personaggio. L'insolita postura potrebbe essere prerogativa dei membri della famiglia reale.
La scultura viene tradizionalmente attribuita alla IV dinastia ed è di solito associata alla persona di Pehernefer; certi caratteri stilistici (labbra insolitamente sottili, petto ampio e postura del tronco) supporterebbero questa teoria.
La datazione stessa rimane dubbia in quanto è stata suggerita anche la VI dinastia. Un indizio a favore di una data più arretrata potrebbe giungerci dalla posizione di scrittura dello scriba che è tipica delle opere anteriori alla V dinastia; in tempi successivi, infatti, sono prevalenti gli esempi di scribi in posa di lettura.
 Le scribe accroupi (The seated scribe), (Lo scriba seduto) (2620-2350) a.C. 4th or 5th dynasty - Musée du Louvre

Hans MAKART ~The Five Senses 1872-79 ✿

 Austrian painter Hans Makart and it’s title is Die Fünf Sinne, or “The Five Senses.” The oil painting consists of five panels completed in 1879, though other sources claim he worked on it off and on from 1840 until 1884.
The five-paneled oil painting which is portrayed above was, on account of the notoriety of its author, one of the chief attractions of the Austrian galleries in the Art Palace. It was a study in the nude, showing five different views of an ideal female human form. The senses of Smelling, Seeing, Hearing, Touching and Tasting are represented as in action, and in Tasting, Eve plucks the fruit from that forbidden tree “whose mortal taste brought death into the world, and all our woe with loss of Eden.” The sense of Touching, on the other hand, flatters woman with a recognition of her principal attraction, the love of the young and the joy that comes with its touch.

Hans Makart’s The Five Senses, painted on commission but never sold.
Hans Makart - The five senses - Touching
Hans Makart - The five senses - Hearing
Hans Makart - The five senses - Seeing
Hans Makart - The five senses- Smelling
Hans Makart - The five senses - Tasting

 Hans MAKART ~The five senses 1872-79 ~Touching, Hearing, Seeing, Smelling and Tasting (toccare, ascoltare, guardare, odorare e gustare)

Hans Makart was born in Salzburg in 1840. He became celebrated for his richly colored historical and legendary themed paintings. His dreamy pictures, painted in a dramatic and sensual style, had an extraordinary way of revealing a subjects spiritual qualities. Blithe elegance, and an ethereal atmosphere characterize his insightful painting style. As a painter he admired the sculptures of the ancient Greeks as well as Renaissance painters. Public authorities often condemned his decadent nudes and scandalous portrayals of historical figures.
Makart was a popular man and a successful painter in Vienna. He was also known for the many outrageous parties he threw in his sumptuously appointed atelier. His studio was the place to be seen for European royalty, politicians, painters and writers.  He was the leading celebrity in Vienna and the Andy Warhol of his generation
Makart died in Vienna in 1884 and was buried at the Zentralfriedhof, Vienna.

Rafal Olbinsky ~ AIDA ✿

 Rafal Olbinsky and the Opera AIDA detail
Rafał Olbiński (Polish, born 1943) surrealist painter magazine illustrator and set-designer Rafal Olbinski was born in 1943 in Poland where he graduated from the Architectural Department of Warsaw Politechnical School.  In the early 1980s, he emigrated to the United States.
Rafal Olbinski studied at the Faculty of Architecture of the Warsaw University of Technology, where he obtained a diploma in 1969. For years, he worked on utility graphics and posters. He participated in many Polish and international exhibitions of this field of creativity. He was the author of the graphic design of the Jazz Forum magazine. 

His works are characterized by a specific type of imaging that has earned him the surrealist opinion. Thanks to the surprising combinations of elements of the image, combining different plans and unusual scaling, and always present in the work of Olbinski, his works enjoy unflagging interest and popularity. 

Vincenzo CANGIANO ✿

 'E dimmi una volta
che m'Ami
dimmelo sincero
senza una piega di voce...'

~ Catherine La Rose© ~
 'Se dipingete, chiudete gli occhi e cantate'.
'If you paint, close your eyes and sing'.

- Pablo Picasso -
V. Cangiano, olio su tela

 Ho guardato le foto del suo atelier. La sua pittura prende senz'altro ispirazioni da Picasso o Matisse (dichiarata credo nelle immagini promozionali) ma poi prende una sua strada decisa e molto personale, mi complimento con lei.
- Pamela Villoresi -  Attrice Regista
 'Se dipingete, chiudete gli occhi e cantate'.

'If you paint, close your eyes and sing'.

- Pablo Picasso -
V. Cangiano, nudi pastello, 2008

Schizzo in Trattoria collezione privata
'Salti di Gioia' Collezione privata olio su tela 3x2

 Una delle migliori sensazioni al mondo è quando abbracci qualcuno e lui ricambia stringendoti più forte.
(Charles Bukowski)
oil on canvas, Vincenzo Cangiano
 Foto copertina del libro
Patrocinato dal Comune di Roma
e intitolato "MAMMA"
Illustrazione di Vincenzo Cangiano 2009
 'Qualcosa di me
si salva
fuori dal tuo corpo liquido
giusto un sospiro
una minuscola goccia divina
bocca a bocca
tête-à-tête
e corpo a corpo...'

~ Catherine La Rose© ~
tratto da "Panico d'Amore"__leggere in 
https://www.catherinelarosepoesiaearte.com/2013/03/panico-d.html
Painting by Vincenzo CANGIANO©2013 "Fior di loto"



 Vincenzo Cangiano
Painter, poet, sculptor.
Living in the historic district of San Lorenzo in Rome.
Numerous solo and group exhibitions.
He was art-curator "Fabbri Editore" and fairy-tale writer and art critic.
Vincenzo Cangiano has exhibited with the most important italian contemporary artists such as:
Guttuso and Schifano.

 Vincenzo Cangiano Atelier 2O11
 Vincenzo Cangiano murales 1999 Roma

  


VINCENZO CANGIANO
PITTORE, POETA, SCULTORE
VIVE NEL QUARTIERE STORICO DI SAN
LORENZO ROMA, LA SUA ESPRESSIONE
ARTISTICA SI E’ SEMPRE RIVOLTA VERSO
VOLTI CORPI E COLORI CHE RICHIAMANO
UN’UMANITA’ PRIMITIVA E ISTINTIVA.




 “La vita è come uno specchio: ti sorride se la guardi sorridendo.
- Jim Morrison -
Lo specchio, pastello su carta
V. Cangiano

'l'Arte pittorica non è spettacolo l'Arte è un solitario movimento ribelle di libertà dell'anima che traccia un grido silenzioso e lacerante di beltà e bruttezza ma efficace e potente capace d'infrangere il superficiale colpo d'occhio e giudizio di chi l'osserva...'

~ Catherine La Rose©2015 ~   ( Aforisma)
oil on canvas by Vincenzo CANGIANO
http://catherinelarosepoesiaearte.blogspot.com/2015/03/larte-pittorica-non-e-spettacolo.html
 'E forse é per Amore
che nell'aria con le rose
suonano anche i violini
mentre Stai con me
nel mio cuore
e Stay with me
in my heart...'
~ Catherine La Rose© ~
pastello di Vincenzo Cangiano©2012
'Dall'inferno al Paradiso' Collage 2011


Vincenzo Cangiano collezione privata olio su tela 

Vincenzo Cangiano In the studio, 1999
NUMEROSE LE MOSTRE PERSONALI E
COLLETTIVE, INSEGNANTE "ANZIANI FRAGILI"
COMUNE DI ROMA. È STATO CURATORE ARTISTICO DI
FABBRI EDITORI, HA AVUTO CRITICA POSITIVA DI VITTORIO SGARBI E PIERRE RESTANY.
HANNO SCRITTO SU DI LUI
QUOTIDIANI HA FATTO SU TV E RADIO,
CREATO CARTOLINE, LIBRI, POSTERS, VIDEO,
COPERTINE, CALENDARI, SEGNALIBRI ETC.
È STATO SCRITTORE DI FIABE E CRITICO
D'ARTE PER RIVISTE DI QUARTIERE.
MOSTRE
VIA MARGUTTA
ZOE ARTE
PALAZZO RUSPOLI
BANCA D’ITALIA
MUSEO MICROINCISIONI ARLES
ART E TABAC AMSTERDAM
INVITO ALLA QUADRIENNALE
BIBLIOTECA COMUNALE VILLA MERCEDES
STAZIONE TERMINI
BASILICA DI SAN LORENZO
DOMUS SESSORIANA DI SANTA CROCE IN GERUSALEMME
TEATRO AURELIO SAFFI ROMA
GALLERIA "CAFFE LETTERARIO"ROMA
LIBRERIA GALLERIA"FUORILEMURA"
"AB OVO" STUDIO CLAUDIO ABATE
"AB OVO" SCUDERIE ALDOBRANDINI FRASCATI
TUMA'S "CAFFE LETTERARIO" ROMA
TAKEAWAYGALLERY ROMA
TAKEAWAYGALLERY REGGIO EMILIA
DELTAARTE STUDIO ROMA collettiva
DELTAARTE STUDIO ROMA Personale
Altrarte Galleria Roma Personale
Personale S.L Curatore F.Alivernini ROMA
Studio Abate Colletiva curatore F.Alivernini
TAKEAWAYGALLERY Belgio colletiva
Mail Art Engim Roma ideatore Vincenzo Cangiano
Personale Ass Culturale San Lorenzo Roma
Donazione al sindaco di Roma Gualtieri parco dei Caduti

Dean Cornwell (1892-1960) ✿

Dean Cornwell (1892-1960) ~ Romantic Couple Seated by Piano, 1922 ✿

 Romantic Couple Seated by Piano, 1922 detail


Dean Cornwell (1892- 1960) was an American illustrator and muralist. His oil paintings were frequently featured in popular magazines and books as literary illustrations, advertisements, and posters promoting the war effort. Throughout the first half of the 20th century he was a dominant presence in American illustration. At the peak of his popularity he was nicknamed the "Dean of Illustrators".